Nella campagna di Mesagne, nell’area dove un tempo si ergeva il leggendario Limitone (o Paretone dei greci: la lunga muraglia d’importanza strategica costruita sul finire del VII secolo, che segnava il confine tra i domìni bizantino a sud, attuale Salento, e longobardo a nord), nonché le note Terme Romane di Malvindi, sorge la Masseria omonima che unisce all’atmosfera antica tutti i comfort dell’accoglienza moderna.
Estesa tra gli ulivi del paesaggio rurale, la Masseria Malvindi, dal nome degli storici proprietari il cui stemma campeggia sull’ingresso, vi riporterà indietro nel tempo. Nell’atmosfera calda e rilassante tipica del panorama mediterraneo, potrete visitare l’area archeologica romana poco distante. Qui, nel 1986, è stato riportato alla luce un impianto termale composto di tre ambienti con splendidi mosaici a pavimento (oggi visibili presso il Museo Archeologico Ugo Granafei, all'interno del Castello). Un’importante testimonianza dell’occupazione romana di queste terre dal I al IV secolo d.C..
Il torrente che irrorava le terme, passa ancora oggi a pochi passi dalla Masseria, dove un ponte di epoca romana resistito al tempo la collega alla strada principale.
