Il tuo soggiorno a Mesagne non può che includere la visita presso la bellissima chiesa dedicata a S. Anna, fantastico esempio architettonico dello stile Barocco di cui la città è autentica espressione. La fondazione del complesso è da attribuire alla principessa Vittoria Capano, vedova di Nicola de Angelis, feudatario di Mesagne, come dono a S. Anna per avere miracolosamente guarito il figlio da una grave malattia.
La costruzione dell’edificio ha comportato un parziale stravolgimento del tessuto urbano della città, come ad esempio la distruzione di un breve tratto delle mura cittadine. Le sorti della chiesa, compiuta nel 1699 per mediazione del figlio, non furono conosciute dalla nobile committente, nel frattempo partita per Napoli e lì deceduta. Da un primo rapido sguardo rimarrai del tutto affascinato dal bellissimo spettacolo decorativo che qualifica la facciata, rigorosamente di stile barocco. Potrai notare, affinando il tuo sguardo, le stupende decorazioni vegetali e architettoniche che arricchiscono la parte più superiore dello strato esterno, come ad esempio le raffinatissime ghirlande scolpite, o le elaborate cornici che inquadrano le quattro nicchie. Oltrepassando il portale d’ingresso, anch’esso finemente elaborato, potrai accedere all’interno, costituito da una singola navata, in fondo alla quale verrai trascinato dall’aura luminosa circondante l’altare maggiore, di forma concava, e rivestito con stucchi in finto marmo secondo le tradizionali forme del barocco leccese. A valorizzare le meraviglie architettoniche della chiesa sono le opere di pittura, di produzione settecentesca, raffiguranti la Crocifissione con San Francesco e Santa Caterina da Siena, il Santissimo Crocifisso e la Deposizione.
